OSTEOPATIA BIOMECCANICA FUNZIONALE DINAMICA (BFD)

L'Osteopatia Biomeccanica Funzionale Dinamica (BFD) è un approccio innovativo e con solide basi scientifiche per il trattamento delle disfunzioni somatiche. Trae le sue origini dai concetti dell’osteopatia, della posturologia, dell’ortoprassia e della psicobiofisica.

E' una evoluzione dell’osteopatia moderna basata unicamente sulla conoscenza dell’anatomia, della fisiologia, della biomeccanica e delle neuroscienze. Essa apporta una risposta efficace e razionale a differenti disturbi somatici articolari e viscerali.

La BFD è utile a tutti ed a ogni età, dal neonato all’anziano:

Agli sportivi, accompagnandoli durante tutta la loro attività.

A chi ha posture scorrette o fa attività che richiedono sforzi fisiciparticolari.

Alle persone che hanno avuto traumi pregressi, risolti sul piano organico ma in cui permangono disfunzioni biomeccaniche .

Alle persone affette da una alterazione della mobilità articolare e/o tissutale.

A chi accusa sintomi quali dolori cervicali, dorsali, lombari e agli arti o dolori viscerali.

Mira al ripristino della normale mobilità e/o della mobilità residua (in caso di patologie invalidanti, come ad es. l’artrosi) delle strutture osteo-articolari e ad una riduzione della sintomatologia dolorosa, utilizzando tecniche manuali per ristabilire una funzionalità ottimale.

Stimola l’omeostasi del Paziente (i suoi naturali meccanismi di autoregolazione e autoguarigione) cercando di identificare e rimuovere l’origine biomeccanica della disfunzione in relazione al disturbo lamentato.

L’Osteopatia BFD tratta tutte le disfunzioni di natura biomeccanica che possono dare origine a:

-Cervicalgie, cervico-brachialgie e sintomi associati;

-Cefalee miotensive;

-Dorsalgie, lombalgie, sciatalgie, lombosciatalgie;

-Cruralgie, gonalgie;

-Pubalgie;

-Dolori muscolo-scheletrici in generale;

-Restrizioni di movimento;

-Dolori viscerali di origine funzionale

Derivanti da:

-Traumi da impatto

-Traumi sportivi

-Colpo di frusta

-Colpo della strega

-Squilibri posturali

-Gravidanza e parto naturale

-Sovraccarico funzionale

FISIOTERAPIA DELL'APPARATO MUSCOLOSCHELETRICO, VISCERALE E DEL SISTEMA LINFATICO

Il trattamento fisioterapico consiste in una terapia riabilitativa, attraverso la quale è possibile recuperare le funzioni compromesse. 

MASSOTERAPIA

Prevede un intervento manuale. E' uno degli ambiti applicativi più fequenti dei trattamenti riabilitativi. Una tecnica basata sul massaggio di determinate zone del corpo per ridurre dolori, tensioni muscolari e articolari. Si tratta di manovre complesse che richiedono competenze specifiche. Tra queste tecniche spiccano il linfodrenaggio manuale, il massaggio connettivale posturale profondo, il massaggio sportivo e il massaggio decontratturante,

FISIOKINESITERAPIA (FKT)

Consiste in una serie di trattamenti riabilitativi che hanno lo scopo di recuperare le funzioni motorie di un paziente. Queste tecniche si attuano su persone che hanno sofferto di un trauma oppure a seguito di un'operazione chirurgica con la finalità di ripristinare le capacità articolari e muscolare. Questa terapia può essere eseguita manualmente o tramite l'utilizzo strumenti o macchinari e il trattamento può essere attivo o passivo.

TECARTERAPIA (TECAR)

Un approcio per pazienti che hanno subito traumi o malattie infiammatorie dell'apparato muscoloscheletrico. Anche in questo caso l'intervento è finalizzato al recupero delle funzionalità mendiante tecniche elettromedicali di stimolazione termica. Il trattamento serve in particolare dopo la lesione di tendini, distorsioni, strappi, stiramenti, e traumi ossei.

MAGNETOTERAPIA BEMER (TERAPIA FISICA VASCOLARE)

Un dispositivo che emette onde elettromagnetiche capace di penetrare i tessuti e favorire i processi di guarigione. La magnetoterapia è indicata per la riabilitazione ortopedica nelle persone affette da artrosi, instabilità articolare, fratture, o lesioni ai tendini e legamenti.

STIMOLAZIONE ELETTRICA TRANSUTANEA NERVOSA (TENS)

Questo trattamento serve per lenire gli effetti di alcune patologie di origine osteoarticolare.

KINESIO TAPING

Il Kinesio taping è uno strumento terpapeutico basato sull'applicazione di un bendaggio con lo scopo preventico e riabilitativo. Trova applicazione nella medicina sportiva, traumantologica e ortopedica. Si basa sull'applicazione di una benda adesiva che esercita una trazione trasferedola direttamente sulla pelle alleviando il carico fisiologico sui distretti bersaglio.